Federico Pastorello, agente di Romelu Lukaku, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ad As, quotidiano sportivo spagnolo: "Lukaku si è adattato bene all'Italia; parla sei o sette lingue, e lì si sente più vicino alla cultura. Diciamo che si è sempre sentito a suo agio ovunque andasse, ma l'Italia è il posto dove si sente più a casa. Era deluso da altre esperienze professionali di cui non ero coinvolto in quel momento, e aveva bisogno di certezze. E la cosa più importante per un giocatore è l'allenatore. Antonio lo ha chiamato e gli ha chiesto di venire, e lui ha accettato subito. Non se n'è nemmeno parlato. Era il momento migliore per lavorare di nuovo insieme, e i risultati gli hanno dato ragione. Romelu ha vinto il suo secondo Scudetto, ed è stata una grande soddisfazione perché ha giocato un ruolo da protagonista. Lukaku la scorsa vicino al Real Madrid? C'era un'opportunità, in un momento in cui non era chiaro dove sarebbe andato Romelu e con Ancelotti come allenatore. Stavano pensando di rinforzare l'attacco, ma erano già concentrati sul grande acquisto di Mbappé per l'anno successivo e non volevano spendere soldi per un prestito. Quindi diciamo che c'era un'opportunità perché Ancelotti l'avrebbe gradita; ha sempre avuto grande stima di Lukaku, ma purtroppo non si è concretizzata".
di Napoli Magazine
16/10/2025 - 11:59
Federico Pastorello, agente di Romelu Lukaku, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ad As, quotidiano sportivo spagnolo: "Lukaku si è adattato bene all'Italia; parla sei o sette lingue, e lì si sente più vicino alla cultura. Diciamo che si è sempre sentito a suo agio ovunque andasse, ma l'Italia è il posto dove si sente più a casa. Era deluso da altre esperienze professionali di cui non ero coinvolto in quel momento, e aveva bisogno di certezze. E la cosa più importante per un giocatore è l'allenatore. Antonio lo ha chiamato e gli ha chiesto di venire, e lui ha accettato subito. Non se n'è nemmeno parlato. Era il momento migliore per lavorare di nuovo insieme, e i risultati gli hanno dato ragione. Romelu ha vinto il suo secondo Scudetto, ed è stata una grande soddisfazione perché ha giocato un ruolo da protagonista. Lukaku la scorsa vicino al Real Madrid? C'era un'opportunità, in un momento in cui non era chiaro dove sarebbe andato Romelu e con Ancelotti come allenatore. Stavano pensando di rinforzare l'attacco, ma erano già concentrati sul grande acquisto di Mbappé per l'anno successivo e non volevano spendere soldi per un prestito. Quindi diciamo che c'era un'opportunità perché Ancelotti l'avrebbe gradita; ha sempre avuto grande stima di Lukaku, ma purtroppo non si è concretizzata".