La Repubblica si è soffermata sul rapporto tra Luciano Spalletti, ex allenatore del Napoli, e Aurelio De Laurentiis, presidente azzurro: "Tra i due ci sono un po’ di conti in sospeso e ballano i “milioncini” della clausola rescissoria, di cui il presidente non ha preteso formalmente il pagamento dal nuovo ct della Nazionale. È una sorta di “assicurazione” sul silenzio — a favore del numero uno del Napoli — sulle vere motivazioni che hanno spinto ad andar via il tecnico del terzo scudetto. Ma il coperchio sopra la pentola a pressione traballa e anche ieri è stato sfiorato l’incidente diplomatico, quando è andato in scena sul palco della Msc Fantasia la premiazione della squadra dell’anno. De Laurentiis ha ricevuto l’anello e si è premurato di mandare due messaggi distensivi. Il primo per Spalletti. «Devo ringraziarlo per lo scudetto: è riuscito a modellare un gruppo come pochi e prima dell’inizio della seconda stagione gli avevo tolto sei giocatori sul mercato, facendo arrabbiare molti tifosi. Luciano ha saputo coniugare dei personaggi nuovi e li ha fatti subito valere al massimo»".
di Napoli Magazine
07/12/2023 - 11:06
La Repubblica si è soffermata sul rapporto tra Luciano Spalletti, ex allenatore del Napoli, e Aurelio De Laurentiis, presidente azzurro: "Tra i due ci sono un po’ di conti in sospeso e ballano i “milioncini” della clausola rescissoria, di cui il presidente non ha preteso formalmente il pagamento dal nuovo ct della Nazionale. È una sorta di “assicurazione” sul silenzio — a favore del numero uno del Napoli — sulle vere motivazioni che hanno spinto ad andar via il tecnico del terzo scudetto. Ma il coperchio sopra la pentola a pressione traballa e anche ieri è stato sfiorato l’incidente diplomatico, quando è andato in scena sul palco della Msc Fantasia la premiazione della squadra dell’anno. De Laurentiis ha ricevuto l’anello e si è premurato di mandare due messaggi distensivi. Il primo per Spalletti. «Devo ringraziarlo per lo scudetto: è riuscito a modellare un gruppo come pochi e prima dell’inizio della seconda stagione gli avevo tolto sei giocatori sul mercato, facendo arrabbiare molti tifosi. Luciano ha saputo coniugare dei personaggi nuovi e li ha fatti subito valere al massimo»".