Luciano Spalletti, allenatore del Napoli vincitore del terzo scudetto, rispose così in conferenza stampa alla domanda di Antonio Petrazzuolo, direttore di Napoli Magazine, sull'ipotesi di giocare contro gli azzurri: "Io non voglio giocare contro il Napoli, non voglio mettere una tuta che sia differente a quella del Napoli. E' ciò che ho detto a una cena con De Laurentiis. Poi, a fine anno si fa l'inventario di ciò che sono gli stimoli dei pensieri e dei sentimenti. Quest'anno esco dalla panchina, faccio una 20ina di metri e vedo il Napoli dalla tribuna. Anche dalla tv si vede bene lo stesso. Il cuore del calcio batte anche in casa. Poi, il Napoli non gioca mai in trasferta. Il tatuaggio? Non tutte le cicatrici sono il ricordo di un dolore e questa che ho nel braccio è bellissima, me la sono fatta sul braccio per avercela sempre sotto gli occhi, per guardarla sempre. Per cui, questo tatuaggio sarà la mia cicatrice bellissima".
di Napoli Magazine
27/10/2025 - 17:59
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli vincitore del terzo scudetto, rispose così in conferenza stampa alla domanda di Antonio Petrazzuolo, direttore di Napoli Magazine, sull'ipotesi di giocare contro gli azzurri: "Io non voglio giocare contro il Napoli, non voglio mettere una tuta che sia differente a quella del Napoli. E' ciò che ho detto a una cena con De Laurentiis. Poi, a fine anno si fa l'inventario di ciò che sono gli stimoli dei pensieri e dei sentimenti. Quest'anno esco dalla panchina, faccio una 20ina di metri e vedo il Napoli dalla tribuna. Anche dalla tv si vede bene lo stesso. Il cuore del calcio batte anche in casa. Poi, il Napoli non gioca mai in trasferta. Il tatuaggio? Non tutte le cicatrici sono il ricordo di un dolore e questa che ho nel braccio è bellissima, me la sono fatta sul braccio per avercela sempre sotto gli occhi, per guardarla sempre. Per cui, questo tatuaggio sarà la mia cicatrice bellissima".