NAPOLI - GIGI PAVARESE, ex direttore sportivo del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Il mercato del Napoli è da 10. Sono state accontentate le richieste di Conte. Sono stati raggiunti obiettivi, è stata rinforzata e rafforzata la squadra. Le gare da disputare sono più di 50, siamo impegnati su quattro fronti. Penso che il Napoli meriti risultati importanti. Agli ottavi di Champions si può arrivare. Il futuro appartiene a chi crede nella bellezza dei propri sogni. Chi esce rinforzata dal mercato? L’Inter con Sucic, giocatore di qualità. I nerazzurri avevano già una squadra competitiva. Poi c’è la Juventus e il Milan. Roma? Non ci aspettavamo nomi eclatanti, ma con Gasperini… Sarà un campionato avvincente, il Napoli vincerà lo scudetto e il Como darà del filo da torcere, può conquistare l’Europa. I lariani hanno investito tantissimo e si sono affidati a un giovane emergente come Fabregas, il quale viene da una scuola vincente, non dimentichiamo la sua carriera da calciatore. Napoli-Cagliari? Da questa partita si evince il carattere della squadra. Non si vince se non si ha voglia. Non è un caso che per quel carattere il Napoli ha trovato le migliori occasioni nei 5 minuti di recupero. Al di là del risultato c’è la voglia e la grande mentalità di questa squadra che, grazie a Conte, ha resettato quanto fatto lo scorso anno. Buongiorno? Importante che sia entrato, deve riprendere più minutaggio. Spero che ritorni in pianta stabile titolare sia col Napoli che con la Nazionale. Quanto ci farà sorridere Gattuso? Il problema più grande che avevamo notato è che sembrava una squadra di gente che aveva perso l’amore per la maglia azzurra e la responsabilità di difendere questi colori. Con Gattuso vedremo una squadra orgogliosa di voler difendere questi colori e lottare per loro".