M' 'o vveco io
LA RIVINCITA di GINO RIVIECCIO: "Dall'Olimpico all'Olympique, Rafa Benitez raccoglie una carta..."
24.10.2013 00:38 di Napoli Magazine

NAPOLI - Ci voleva la vittoria sull’Olympique per cancellare la delusione dell’Olimpico. Certo il tunnel per ritornare come prima è ancora lungo e come quello all’uscita di Fuorigrotta vi è una pista ciclabile nella quale gli azzurri devono ancora pedalare prima di arrivare al traguardo della qualificazione. C’è molto vento al Velodrome e tante carte che volano sull’erba. Il Napoli si muove bene ma spesso subisce troppo da una squadra che nella nostra serie A sarebbe al posto del Livorno. Abbiamo conferma che 'El Pepita' non sta al 100% e che l’assenza di Zuniga sulla fascia comincia a sentirsi. Ma soprattutto abbiamo la certezza che basta poco perché la difesa vada in affanno e si complichi la vita. Pandev e Insigne non giocano. A loro il tecnico preferisce Callejon e Mertens che insieme a Behrami risulteranno tra i migliori in campo. Ci sono molte carte che il vento distribuisce sul rettangolo di gioco del Velodrome. Benitez ne raccoglie una, quella decisiva e cambia un appannato re di denari (Higuain) con un asso di bastone (Zapata). Duvan diventerà implacabile per raffreddare gli impeti transalpini. Le carte continuano a volare. In una s’incarta la difesa napoletana che permette ai francesi di accorciare le distanze. Questa estate volevamo prendere N’Kolou, rischiamo di prenderlo ora a pochi minuti dalla fine. Per fortuna il tempo restante è poco e l’incontro si chiude a nostro favore. Ma quanta sofferenza! Al fischio di chiusura volano ancora tante carte. Tocca ora a Benitez raccoglierle e mischiarle in una difesa che continua a  fare acqua. Trattandosi di Marsiglia il bucato è riuscito ma con questi panni con Arsenal e Borussia si rischia la centrifuga…



Ps. Pensierino finale sull’”ombrello” di Maradona contro l’Equitalia nella trasmissione di Fazio. Vivessimo in un Paese come la Germania, la Danimarca, la Svezia, la Svizzera, la Finlandia, l’Austria il gesto di Diego sarebbe stato da esecrare e da perseguire in tutte le sedi senza se e senza ma. Ma quando il biasimo arriva da gente che con la complicità di un sistema smagliato e di un impoverimento legislativo sin troppo garantista ha completamente prosciugato l’economia del Paese e ha dato voce ed ascolto a corrotti e corruttori, allora il gesto di Diego incassa la solidarietà dei tanti, troppi italiani che per vivere onestamente si sono ridotti allo stremo. Diego non sarà un santo ma da quale pulpito viene la predica…





Gino Rivieccio



Napoli Magazine



Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com


VIDEO - Rivieccio, Profita, Petrazzuolo e Sibilla a ""Napoli Magazine"" su Radio Punto Zero >>>

ULTIMISSIME M' 'O VVECO IO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
LA RIVINCITA di GINO RIVIECCIO: "Dall'Olimpico all'Olympique, Rafa Benitez raccoglie una carta..."

di Napoli Magazine

24/10/2024 - 00:38

NAPOLI - Ci voleva la vittoria sull’Olympique per cancellare la delusione dell’Olimpico. Certo il tunnel per ritornare come prima è ancora lungo e come quello all’uscita di Fuorigrotta vi è una pista ciclabile nella quale gli azzurri devono ancora pedalare prima di arrivare al traguardo della qualificazione. C’è molto vento al Velodrome e tante carte che volano sull’erba. Il Napoli si muove bene ma spesso subisce troppo da una squadra che nella nostra serie A sarebbe al posto del Livorno. Abbiamo conferma che 'El Pepita' non sta al 100% e che l’assenza di Zuniga sulla fascia comincia a sentirsi. Ma soprattutto abbiamo la certezza che basta poco perché la difesa vada in affanno e si complichi la vita. Pandev e Insigne non giocano. A loro il tecnico preferisce Callejon e Mertens che insieme a Behrami risulteranno tra i migliori in campo. Ci sono molte carte che il vento distribuisce sul rettangolo di gioco del Velodrome. Benitez ne raccoglie una, quella decisiva e cambia un appannato re di denari (Higuain) con un asso di bastone (Zapata). Duvan diventerà implacabile per raffreddare gli impeti transalpini. Le carte continuano a volare. In una s’incarta la difesa napoletana che permette ai francesi di accorciare le distanze. Questa estate volevamo prendere N’Kolou, rischiamo di prenderlo ora a pochi minuti dalla fine. Per fortuna il tempo restante è poco e l’incontro si chiude a nostro favore. Ma quanta sofferenza! Al fischio di chiusura volano ancora tante carte. Tocca ora a Benitez raccoglierle e mischiarle in una difesa che continua a  fare acqua. Trattandosi di Marsiglia il bucato è riuscito ma con questi panni con Arsenal e Borussia si rischia la centrifuga…



Ps. Pensierino finale sull’”ombrello” di Maradona contro l’Equitalia nella trasmissione di Fazio. Vivessimo in un Paese come la Germania, la Danimarca, la Svezia, la Svizzera, la Finlandia, l’Austria il gesto di Diego sarebbe stato da esecrare e da perseguire in tutte le sedi senza se e senza ma. Ma quando il biasimo arriva da gente che con la complicità di un sistema smagliato e di un impoverimento legislativo sin troppo garantista ha completamente prosciugato l’economia del Paese e ha dato voce ed ascolto a corrotti e corruttori, allora il gesto di Diego incassa la solidarietà dei tanti, troppi italiani che per vivere onestamente si sono ridotti allo stremo. Diego non sarà un santo ma da quale pulpito viene la predica…





Gino Rivieccio



Napoli Magazine



Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com


VIDEO - Rivieccio, Profita, Petrazzuolo e Sibilla a ""Napoli Magazine"" su Radio Punto Zero >>>