M' 'o vveco io
LO SCOOP di GINO RIVIECCIO: "Napoli, pecche in guardiola, i punti all'odg"
12.02.2015 00:55 di Napoli Magazine

NAPOLI - Resto sempre più convinto che se il Napoli avesse avuto ancora Reina tra i pali, un centrale di quelli indistruttibili e un centrocampista con sette palle (due sotto e le altre da gestire in mezzo al campo),  forse ora (fatto salvo Tagliavento), staremmo a tre punti dalla Juve. E’ vero che con i “se” non si fa la storia e non ho mai creduto a quelli che “se non mi rompevo il ginocchio diventavo Maradona”. Resto però dell’idea che a parte la pecca a centrocampo dove grazie a Gargano abbiamo rimediato alle falle lasciate dagli alluvioni di errori di Inler e Jorginho e dai vari sampietrini saltati, il vero punto debole di questa squadra resta la portineria con le annesse riscossione delle bollette condominiali. La guardiola (intesa come postazione dell’estremo difensore e non come tecnico del Bayern) non dà sufficienti garanzie: spesso la porta non è chiusa bene, gli infissi evidenziano sfori e troppo spesso si entra e si esce senza essere visti. Inoltre si sono verificati almeno due furti di cui il condominio sta facendo ancora accertamenti, al punto che più di un critico avrebbe caldeggiato l’insediamento della seconda guardia giurata, un argentino che quando è stato convocato si è fatto subito sentire. Perché la differenza principale tra il portiere argentino di riserva e quello titolare brasiliano è che il primo quando para ringrazia la difesa, l’altro invece ringrazia ‘o Pataterno! C’è da dire che anche il postino titolare, un barbuto sudamericano specializzato nella cottura dell’asado, troppo spesso va in confusione confondendo la posta raccomandata con la posta in palio. Certo anche la corrispondenza tra i due reparti non è precisa e qualche volta, in spregio al regolamento condominiale, si consente di giocare in spazi vietati al gioco. La questione insomma è delicata e va affrontata nella prossima assemblea che spero venga convocata molto prima di Pasqua. All’ordine del giorno l’Amministratore, un uomo che oramai da dieci anni ha risanato le casse dello stabile, dovrà fissare:



1) Pavimentazione dell’attacco e tutela di Higuain a vita

2) Citofoni in sostituzione del portiere

3) Telecamere a circuito chiuso offerte da Sky per controllare i millimetri e la linea di porta

4) Coibentazione della difesa e del centrocampo

5) Impianto centralizzato di antenna satellitare per difensori distratti

6) Prolungamento del contratto di Benitez

7) Recupero veloce di Insigne

8) Varie.



Tutti i tifosi sono pregati di intervenire in seconda convocazione il giorno fissato dalla Società.





Gino Rivieccio



Napoli Magazine



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LO SCOOP di GINO RIVIECCIO: "Napoli, pecche in guardiola, i punti all'odg"

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12/02/2024 - 00:55

NAPOLI - Resto sempre più convinto che se il Napoli avesse avuto ancora Reina tra i pali, un centrale di quelli indistruttibili e un centrocampista con sette palle (due sotto e le altre da gestire in mezzo al campo),  forse ora (fatto salvo Tagliavento), staremmo a tre punti dalla Juve. E’ vero che con i “se” non si fa la storia e non ho mai creduto a quelli che “se non mi rompevo il ginocchio diventavo Maradona”. Resto però dell’idea che a parte la pecca a centrocampo dove grazie a Gargano abbiamo rimediato alle falle lasciate dagli alluvioni di errori di Inler e Jorginho e dai vari sampietrini saltati, il vero punto debole di questa squadra resta la portineria con le annesse riscossione delle bollette condominiali. La guardiola (intesa come postazione dell’estremo difensore e non come tecnico del Bayern) non dà sufficienti garanzie: spesso la porta non è chiusa bene, gli infissi evidenziano sfori e troppo spesso si entra e si esce senza essere visti. Inoltre si sono verificati almeno due furti di cui il condominio sta facendo ancora accertamenti, al punto che più di un critico avrebbe caldeggiato l’insediamento della seconda guardia giurata, un argentino che quando è stato convocato si è fatto subito sentire. Perché la differenza principale tra il portiere argentino di riserva e quello titolare brasiliano è che il primo quando para ringrazia la difesa, l’altro invece ringrazia ‘o Pataterno! C’è da dire che anche il postino titolare, un barbuto sudamericano specializzato nella cottura dell’asado, troppo spesso va in confusione confondendo la posta raccomandata con la posta in palio. Certo anche la corrispondenza tra i due reparti non è precisa e qualche volta, in spregio al regolamento condominiale, si consente di giocare in spazi vietati al gioco. La questione insomma è delicata e va affrontata nella prossima assemblea che spero venga convocata molto prima di Pasqua. All’ordine del giorno l’Amministratore, un uomo che oramai da dieci anni ha risanato le casse dello stabile, dovrà fissare:



1) Pavimentazione dell’attacco e tutela di Higuain a vita

2) Citofoni in sostituzione del portiere

3) Telecamere a circuito chiuso offerte da Sky per controllare i millimetri e la linea di porta

4) Coibentazione della difesa e del centrocampo

5) Impianto centralizzato di antenna satellitare per difensori distratti

6) Prolungamento del contratto di Benitez

7) Recupero veloce di Insigne

8) Varie.



Tutti i tifosi sono pregati di intervenire in seconda convocazione il giorno fissato dalla Società.





Gino Rivieccio



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