NAPOLI - MARCO ZAMBONI, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Udinese-Napoli? Credo che sia un pò di tutto, le assenze portano a giocare sempre gli stessi, in trasferta si fa più fatica, vuoi altre cose, si, ci può stare, ma il Napoli è ancora lì a due punti dall'Inter. Dispiace, ma le battute d'arresto si possono avere, soprattutto con un Conte che ti chiede sempre il massimo, è normale che il fisico ti chieda un pò di tempo. Supercoppa? Le squadre di Allegri le conosciamo, non mollano mai, sono ciniche e quadrate e sono difficili da incontrare, il Napoli deve far vedere quello che spesso ha fatto vedere dopo battute d'arresto. Lukaku? Di personalità può dare tanto, è un calciatore importante e che Conte ha voluto fortemente, deve tanto a Conte e la sua presenza può essere uno stimolo per i suoi compagni, per dare qualcosa in più. Qualche rotazione? E' indispensabile, il Napoli visto a Udine è un Napoli stanco e che deve un pò togliere il piede dall'acceleratore, non frenare, ma alleggerire il piede. Con tutte queste partite, ci sta che i calciatori ne possono risentire. Tante partite? 25 anni fa succedeva ogni tre settimane, adesso si gioca praticamente sempre ed è difficile recuperare sotto l'aspetto fisico e mentale, c'è un lavoro ulteriore da fare con allenatore e staff, fare 200 minuti in una settimana cambia e bisogna cercare di capire quando accelerare e quando alzare il piede dall'acceleratore, facendo comunque buone partite".
di Napoli Magazine
16/12/2025 - 14:28
NAPOLI - MARCO ZAMBONI, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Udinese-Napoli? Credo che sia un pò di tutto, le assenze portano a giocare sempre gli stessi, in trasferta si fa più fatica, vuoi altre cose, si, ci può stare, ma il Napoli è ancora lì a due punti dall'Inter. Dispiace, ma le battute d'arresto si possono avere, soprattutto con un Conte che ti chiede sempre il massimo, è normale che il fisico ti chieda un pò di tempo. Supercoppa? Le squadre di Allegri le conosciamo, non mollano mai, sono ciniche e quadrate e sono difficili da incontrare, il Napoli deve far vedere quello che spesso ha fatto vedere dopo battute d'arresto. Lukaku? Di personalità può dare tanto, è un calciatore importante e che Conte ha voluto fortemente, deve tanto a Conte e la sua presenza può essere uno stimolo per i suoi compagni, per dare qualcosa in più. Qualche rotazione? E' indispensabile, il Napoli visto a Udine è un Napoli stanco e che deve un pò togliere il piede dall'acceleratore, non frenare, ma alleggerire il piede. Con tutte queste partite, ci sta che i calciatori ne possono risentire. Tante partite? 25 anni fa succedeva ogni tre settimane, adesso si gioca praticamente sempre ed è difficile recuperare sotto l'aspetto fisico e mentale, c'è un lavoro ulteriore da fare con allenatore e staff, fare 200 minuti in una settimana cambia e bisogna cercare di capire quando accelerare e quando alzare il piede dall'acceleratore, facendo comunque buone partite".