La carica dei 5.500 per una Napoli che per sei ore sarà libera dalle auto. È un’edizione da record la quinta della Union Gas e Luce Neapolis Marathon, la prova che domenica 19 ottobre riporta nella città di Partenope la tradizionale gara sulla distanza dei 42,195 km. Maratona ma anche mezza maratona (21,097 km, la Union Gas e Luce Neapolis Half) e Neapolis Sea Run, la non competitiva su un percorso che misura complessivamente 11 km, tutte con partenza da piazza del Plebiscito alle ore 8. Il giorno precedente si terranno le camminate ludico-motorie di 6 km, racchiuse sotto la denominazione Neapolis Magic Walk, che permetteranno agli appassionati delle passeggiate di scoprire alcuni dei luoghi più belli e caratteristici del centro storico.
Oggi, martedì 7 ottobre, la conferenza di presentazione nella sala giunta di palazzo San Giacomo alla presenza tra gli altri degli assessori Emanuela Ferrante (sport), Antonio De Iesu (polizia municipale) e Teresa Armato (turismo); della presidente del consiglio comunale Enza Amato; del consigliere delegato allo sport di Città Metropolitana, Sergio Colella; del direttore marketing di Union Gas e Luce, Pasquale Ponticelli; del presidente della Ssd Neapolis Marathon, Maurizio Marino.
In tutto un numero di atleti che sfiora le 5.500 unità e che fa dell’appuntamento partenopeo un’occasione unica per vedere una Napoli libera dai veicoli, a disposizione dei podisti ma anche dei loro accompagnatori. Un programma che ha convinto in molti: le iscrizioni hanno infatti fatto registrare un autentico boom, con numeri praticamente raddoppiati rispetto al 2024 (segno del lavoro compiuto dagli organizzatori della Ssd Neapolis Marathon), tra i quali spicca il 40% di adesioni che arriva dall’estero: rappresentata quasi tutta l’Europa, con la Francia (oltre il 6%) e il Regno Unito (5,3%) le più presenti, ma spicca anche il dato degli Stati Uniti, vicino all’1,5%. Con i campioni africani che ancora una volta proveranno a fare loro la gara, sono tre i contenenti rappresentati alla Neapolis Marathon.
Da sottolineare anche la “quota rosa”: per la prima volta nella sua storia, le iscritte alla Neapolis Marathon sono quasi il 30%, a dimostrazione non solo del fascino esercitato dalla città di Napoli, ma anche dell’aspetto legato ad un tracciato che presenta pochissime asperità. Il percorso quest’anno si presenta poi ancora più agevole, senza che siano state tagliate le aree più caratteristiche: la partenza e l’arrivo sono a piazza del Plebiscito (cuore della manifestazione già da venerdì 17 ottobre, quando sarà inaugurato il Neapolis Marathon Village, dove troverà spazio non solo l’area tecnica, ma un palco con musica, balli e interviste con un ricco programma per intrattenere turisti, atleti ed accompagnatori), mentre gli atleti potranno ammirare il Golfo nel transitare sul lungomare, toccando con mano Castel dell’Ovo e godendo dello sfondo del Vesuvio. Caratteristico, inoltre, il passaggio sul molo San Vincenzo come quello a ridosso del Maschio Angioino e del Teatro San Carlo.
La quinta edizione della Union Gas e Luce Neapolis Marathon sarà poi impreziosita anche dal campionato nazionale interforze di maratona: “Un’occasione unica – spiegano gli organizzatori – per celebrare lo sport, il coraggio e il valore delle forze armate ed i corpi armati e non dello Stato”.
Attenzione alla sostenibilità e all’ambiente attraverso l’accordo con Asia, che nei giorni della maratona permetterà di diffondere messaggi legati alla corretta differenziazione dei rifiuti. A puntare l’attenzione sull’impegno verso gli altri saranno poi la collaborazione con End Polio Now tramite il Rotary e Rotaract e l'associazione Sognoattivo.
Di grande fascino le passeggiate di sabato 18 ottobre (due le partenze, alle 14.30 e alle 17, sempre da piazza del Plebiscito), l’Expo di piazza del Plebiscito apre i battenti ufficialmente il 17 ottobre con questi orari: venerdì 14-19, sabato 10-19, domenica 7-14.
Proprio il sabato sul palco in piazza del Plebiscito sono previste la presentazione dei top-atleti e quella della squadra dei pacer, gli angeli dei podisti che segneranno il passo sia sulla maratona sia sulla mezza maratona.