Calcio
BDC - Modugno: "Avere De Bruyne a Napoli è un grande privilegio, Hojlund farà tanti gol"
07.10.2025 00:09 di Napoli Magazine
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Francesco Modugno ha parlato a Il Bello del Calcio su Televomero ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

SU DE BRUYNE IN NAPOLI-GENOA - “Il bello del calcio è che in una squadra forte ci sono tanti giocatori forti, poi entra un giocatore di una dimensione differente che consente di cambiare la squadra, il Napoli pareggia e poi la ribalta, i giocatori riconoscono il fuoriclasse e lo hanno mandato sulla bandierina nei minuti finali per difendere il risultato. Parliamo di un giocatore di un altro livello, oggi avere De Bruyne a Napoli è un grande privilegio. Ci sono anche gli avversari e nel primo tempo il Genoa ha fatto una grande gara, hanno corso come i dannati ed anche il ragazzino li davanti ha fatto un grande gol. Milinkovic-Savic è unico nel suo genere ed è stato capace in occasione del gol di fare un lancio da 70 metri, stop di Spinazzola e poi con Hojlund hai trovato un centravanti che con una catapulta come De Bruyne è capace di fare cose devastanti”.

SU SPINAZZOLA - "La storia di Spinazzola mi ricorda la storia di Ghoulam, entrambi si sono fatti male nel modo migliore, ora Spinazzola ci ha messo un pò ma oggi è la vera variabile del Napoli. Se il Napoli usa questo sistema è perchè ha un giocatore come lui che gli consente di avere quell’ampiezza sulla fascia che permette a McTominay di partire a sinistra e poi buttarsi poi dentro. Va sottolineata una grande forza mentale a Spinazzola e lui ogni qual volta si parlava di difficoltà lui è stato capace di rigenerarsi, lui non si è buttato giù ed ha reagito”.

Poi ha proseguito: “De Bruyne è un giocatore sano e integro e credo che possa giocare a questi livelli per altre 2-3 anni, non è arrivato a Napoli a svernare”.

SU DI LORENZO E LA FASCIA A DE BRUYNE: “La leadership all’interno dello spogliatoio non è espressa dalla fascia e basta, nello spogliatoio ci stanno tanti capitani, non solo Di Lorenzo ma anche giocatori come Juan Jesus, Rrahmani ed Anguissa. Poi Di Lorenzo si è sicuramente meritato la fascia”.

Sul rientro di Lukaku: “Lukaku è e continua ad essere il centravanti di Antonio Conte, Hojlund lo sta diventando. Al top della condizione per me il centravanti titolare è Lukaku ma il Napoli ha pagato 50 milioni di euro Hojlund, è un 2003 ed è un giocatore serio. E’ stato preso come un giocatore potenzialmente molto forte. Lo scorso anno Antonio Conte ha fatto bene a McTominay e quest’anno lo sto facendo con Hojlund. I centravanti non vanno visti solo per il numero dei gol, Hojlund farà tanti gol ed è destinato a fare una grande carriera”.

Qual’è l’avversaria del Napoli? “Oggi il campionato dice il Milan. Non fa le coppe, gioca molto in meno, ha un grande allenatore in panchina ed una squadra potenzialmente forte e con valori e mentalità importante. Il tecnico vincente e senza coppe, ieri a Torino meritava di vincere, è stato abbastanza casuale, ha Leao che potenzialmente è tra i migliori 3 giocatori al momento”.

SU CONTE  - “Se si rispetta Antonio Conte nessuno deve chiedergli di saltare al coro chi non salta è juventino, sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti della sua esperienza alla Juve”.

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BDC - Modugno: "Avere De Bruyne a Napoli è un grande privilegio, Hojlund farà tanti gol"

di Napoli Magazine

07/10/2025 - 00:09

Francesco Modugno ha parlato a Il Bello del Calcio su Televomero ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

SU DE BRUYNE IN NAPOLI-GENOA - “Il bello del calcio è che in una squadra forte ci sono tanti giocatori forti, poi entra un giocatore di una dimensione differente che consente di cambiare la squadra, il Napoli pareggia e poi la ribalta, i giocatori riconoscono il fuoriclasse e lo hanno mandato sulla bandierina nei minuti finali per difendere il risultato. Parliamo di un giocatore di un altro livello, oggi avere De Bruyne a Napoli è un grande privilegio. Ci sono anche gli avversari e nel primo tempo il Genoa ha fatto una grande gara, hanno corso come i dannati ed anche il ragazzino li davanti ha fatto un grande gol. Milinkovic-Savic è unico nel suo genere ed è stato capace in occasione del gol di fare un lancio da 70 metri, stop di Spinazzola e poi con Hojlund hai trovato un centravanti che con una catapulta come De Bruyne è capace di fare cose devastanti”.

SU SPINAZZOLA - "La storia di Spinazzola mi ricorda la storia di Ghoulam, entrambi si sono fatti male nel modo migliore, ora Spinazzola ci ha messo un pò ma oggi è la vera variabile del Napoli. Se il Napoli usa questo sistema è perchè ha un giocatore come lui che gli consente di avere quell’ampiezza sulla fascia che permette a McTominay di partire a sinistra e poi buttarsi poi dentro. Va sottolineata una grande forza mentale a Spinazzola e lui ogni qual volta si parlava di difficoltà lui è stato capace di rigenerarsi, lui non si è buttato giù ed ha reagito”.

Poi ha proseguito: “De Bruyne è un giocatore sano e integro e credo che possa giocare a questi livelli per altre 2-3 anni, non è arrivato a Napoli a svernare”.

SU DI LORENZO E LA FASCIA A DE BRUYNE: “La leadership all’interno dello spogliatoio non è espressa dalla fascia e basta, nello spogliatoio ci stanno tanti capitani, non solo Di Lorenzo ma anche giocatori come Juan Jesus, Rrahmani ed Anguissa. Poi Di Lorenzo si è sicuramente meritato la fascia”.

Sul rientro di Lukaku: “Lukaku è e continua ad essere il centravanti di Antonio Conte, Hojlund lo sta diventando. Al top della condizione per me il centravanti titolare è Lukaku ma il Napoli ha pagato 50 milioni di euro Hojlund, è un 2003 ed è un giocatore serio. E’ stato preso come un giocatore potenzialmente molto forte. Lo scorso anno Antonio Conte ha fatto bene a McTominay e quest’anno lo sto facendo con Hojlund. I centravanti non vanno visti solo per il numero dei gol, Hojlund farà tanti gol ed è destinato a fare una grande carriera”.

Qual’è l’avversaria del Napoli? “Oggi il campionato dice il Milan. Non fa le coppe, gioca molto in meno, ha un grande allenatore in panchina ed una squadra potenzialmente forte e con valori e mentalità importante. Il tecnico vincente e senza coppe, ieri a Torino meritava di vincere, è stato abbastanza casuale, ha Leao che potenzialmente è tra i migliori 3 giocatori al momento”.

SU CONTE  - “Se si rispetta Antonio Conte nessuno deve chiedergli di saltare al coro chi non salta è juventino, sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti della sua esperienza alla Juve”.