Calcio
CHAMPIONS - Atletico Madrid, Simeone: "L'Inter è una squadra fortissima, bella vittoria"
26.11.2025 23:44 di Napoli Magazine
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Diego Simeone, allenatore dell'Atletico Madrid, commenta ai microfoni di Prime Video la vittoria per 2-1 sull'Inter in Champions League: "Abbiamo giocato contro una squadra fortissima, la più forte della Champions in questo momento. Per questo abbiamo fatto un primo tempo per ostacolare il loro gioco, sapevamo che nel secondo si poteva esprimere tutto l'altro repertorio che abbiamo con giocatori di categoria come Griezmann, Sorloth e Nico Gonzalez che sono entrati molto bene e ci hanno permesso di segnare nell'ultima azione. È stato molto bello, ma l'idea al di là del risultato era la stessa. Come faccio a vivere così intensamente la partita? Non so vivere nella zona di comfort, preferisco restare così. Uno deve lavorare con fede, amore e qualità. Ho giocatori che mi seguono e questo è determinante per ogni allenatore. Oggi c'erano attaccanti in panchina che volevano cominciare e quando sono entrati hanno dimostrato il loro valore. Mio figlio Giuliano? Ha fatto molto bene anche lui oggi".

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CHAMPIONS - Atletico Madrid, Simeone: "L'Inter è una squadra fortissima, bella vittoria"

di Napoli Magazine

26/11/2025 - 23:44

Diego Simeone, allenatore dell'Atletico Madrid, commenta ai microfoni di Prime Video la vittoria per 2-1 sull'Inter in Champions League: "Abbiamo giocato contro una squadra fortissima, la più forte della Champions in questo momento. Per questo abbiamo fatto un primo tempo per ostacolare il loro gioco, sapevamo che nel secondo si poteva esprimere tutto l'altro repertorio che abbiamo con giocatori di categoria come Griezmann, Sorloth e Nico Gonzalez che sono entrati molto bene e ci hanno permesso di segnare nell'ultima azione. È stato molto bello, ma l'idea al di là del risultato era la stessa. Come faccio a vivere così intensamente la partita? Non so vivere nella zona di comfort, preferisco restare così. Uno deve lavorare con fede, amore e qualità. Ho giocatori che mi seguono e questo è determinante per ogni allenatore. Oggi c'erano attaccanti in panchina che volevano cominciare e quando sono entrati hanno dimostrato il loro valore. Mio figlio Giuliano? Ha fatto molto bene anche lui oggi".