La Gazzetta dello Sport scrive di Israele-Italia: "Israele-Italia è il primo esame di maturità: carattere, cuore e occhi spiritati ci sono, adesso vediamo la maturità, l’atteggiamento riflessivo. Gattuso l’ha ripetuto alla vigilia: 'Il problema non è giocare con uno o due attaccanti, ma gestire le situazioni se perdiamo palla'. Uno scenario che richiede qualche accorgimento di formazione. Con l’uscita di Zaccagni si dovrebbe virare dal 4- 2-4 al 4-3-3. Locatelli tra Barella e Tonali. E Kean dovrebbe allargarsi un po’ con Politano a destra e Retegui in mezzo. Seconda probabile novità: Cambiaso per Dimarco".
di Napoli Magazine
08/09/2025 - 16:17
La Gazzetta dello Sport scrive di Israele-Italia: "Israele-Italia è il primo esame di maturità: carattere, cuore e occhi spiritati ci sono, adesso vediamo la maturità, l’atteggiamento riflessivo. Gattuso l’ha ripetuto alla vigilia: 'Il problema non è giocare con uno o due attaccanti, ma gestire le situazioni se perdiamo palla'. Uno scenario che richiede qualche accorgimento di formazione. Con l’uscita di Zaccagni si dovrebbe virare dal 4- 2-4 al 4-3-3. Locatelli tra Barella e Tonali. E Kean dovrebbe allargarsi un po’ con Politano a destra e Retegui in mezzo. Seconda probabile novità: Cambiaso per Dimarco".