Calcio
IL COMMENTO - Petrachi: "Non ho avuto un contatto diretto con la Fiorentina, ma ci ho sperato"
19.11.2025 23:20 di Napoli Magazine
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Il dirigente Gianluca Petrachi è stato intervistato da Radio FirenzeViola: "Ci sono delle regole nel nostro sistema calcio che sono sbagliate. Stiamo andando in controtendenza, non si valorizza l’aspetto tecnico del calciatore. Si chiacchiera tanto, ma poi chi deve prendere delle decisioni deve conoscere il calcio, il settore giovanile. Il calcio è sempre stato il settore più amato da tutti. Questo perché non esistevano le raccomandazioni. Quindi se tu decidi politicamente che mi deve giocare un ragazzino in Lega Pro diventa tutto una follia".

I problemi, in campo nazionale, vanno avanti da anni.
"Io dico che l’Europeo ci ha rovinato. Vincerlo ha messo una benda davanti agli occhi di tutti. Quella vittoria ha sepolto tutto quello che si stava iniziando a fare, e poi ha messo a tacere tutti".

Alla Fiorentina che sta succedendo?
“La mia sensazione è che nella Fiorentina sia scattata tantissima presunzione. La squadra è presuntuosa, se l’è ‘creduta’ prima di essere qualcosa. Bisogna fare un bagno di umiltà. Oggi i viola sono costretti a fare un campionato diverso. Finché non ti rendi conto che lotti per non retrocede è un disastro”.

Qualcuno alla Fiorentina l'ha contattata per rimpiazzare Pradè come direttore sportivo?
"Non ho avuto un contatto diretto. Ci ho sperato, Firenze rappresenta una grande piazza e lo so anche perché sono stato tanti anni al Torino. I primi ad arrivare col gagliardetto a Superga erano quelli della Fiorentina. Comunque mai dire mai, auguro il meglio ai viola".

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IL COMMENTO - Petrachi: "Non ho avuto un contatto diretto con la Fiorentina, ma ci ho sperato"

di Napoli Magazine

19/11/2025 - 23:20

Il dirigente Gianluca Petrachi è stato intervistato da Radio FirenzeViola: "Ci sono delle regole nel nostro sistema calcio che sono sbagliate. Stiamo andando in controtendenza, non si valorizza l’aspetto tecnico del calciatore. Si chiacchiera tanto, ma poi chi deve prendere delle decisioni deve conoscere il calcio, il settore giovanile. Il calcio è sempre stato il settore più amato da tutti. Questo perché non esistevano le raccomandazioni. Quindi se tu decidi politicamente che mi deve giocare un ragazzino in Lega Pro diventa tutto una follia".

I problemi, in campo nazionale, vanno avanti da anni.
"Io dico che l’Europeo ci ha rovinato. Vincerlo ha messo una benda davanti agli occhi di tutti. Quella vittoria ha sepolto tutto quello che si stava iniziando a fare, e poi ha messo a tacere tutti".

Alla Fiorentina che sta succedendo?
“La mia sensazione è che nella Fiorentina sia scattata tantissima presunzione. La squadra è presuntuosa, se l’è ‘creduta’ prima di essere qualcosa. Bisogna fare un bagno di umiltà. Oggi i viola sono costretti a fare un campionato diverso. Finché non ti rendi conto che lotti per non retrocede è un disastro”.

Qualcuno alla Fiorentina l'ha contattata per rimpiazzare Pradè come direttore sportivo?
"Non ho avuto un contatto diretto. Ci ho sperato, Firenze rappresenta una grande piazza e lo so anche perché sono stato tanti anni al Torino. I primi ad arrivare col gagliardetto a Superga erano quelli della Fiorentina. Comunque mai dire mai, auguro il meglio ai viola".