Mimmo Carratelli, giornalista e firma storica, scrive sul Corriere dello Sport dell'attuale momento del Napoli: "La crisi del Napoli è già annunciata dal giorno in cui Conte, sorprendendo l’entusiasmo generale per il quarto scudetto appena vinto, afferma che sarà una stagione difficilissima, e non solo per il doppio impegno in Italia e in Europa.Conte, già a Dimaro, sa come andranno le cose. Alla prima flessione, tenta di ricompattare il gruppo parlando di nemici interni ed esterni, sollecita l’orgoglio dei giocatori comunque al primo posto, fa appello alla vecchia guardia e contesta i pronostici favorevoli al Napoli che illudono chi non conosce la reale condizione della squadra azzurra. Conte lo sapeva già a Dimaro, oltretutto con nove acquisti che hanno ampliato la rosa per i nuovi molteplici impegni, non solo campionato e Champions, ma non l’hanno rafforzata. Il Napoli ha speso molto, duecento milioni, ma dal mercato non è riuscito a prendere giocatori realmente determinanti, quelli che fanno la differenza, tanto che oggi soffre l’assenza di De Bruyne".
di Napoli Magazine
11/11/2025 - 10:57
Mimmo Carratelli, giornalista e firma storica, scrive sul Corriere dello Sport dell'attuale momento del Napoli: "La crisi del Napoli è già annunciata dal giorno in cui Conte, sorprendendo l’entusiasmo generale per il quarto scudetto appena vinto, afferma che sarà una stagione difficilissima, e non solo per il doppio impegno in Italia e in Europa.Conte, già a Dimaro, sa come andranno le cose. Alla prima flessione, tenta di ricompattare il gruppo parlando di nemici interni ed esterni, sollecita l’orgoglio dei giocatori comunque al primo posto, fa appello alla vecchia guardia e contesta i pronostici favorevoli al Napoli che illudono chi non conosce la reale condizione della squadra azzurra. Conte lo sapeva già a Dimaro, oltretutto con nove acquisti che hanno ampliato la rosa per i nuovi molteplici impegni, non solo campionato e Champions, ma non l’hanno rafforzata. Il Napoli ha speso molto, duecento milioni, ma dal mercato non è riuscito a prendere giocatori realmente determinanti, quelli che fanno la differenza, tanto che oggi soffre l’assenza di De Bruyne".