Prima convocazione con la Nazionale dell’Inghilterra per Nico O’Reilly. Il centrocampista è stato chiamato per la prima volta per gli impegni di ottobre contro Galles e Lettonia. Il giocatore ha così parlato dal ritiro della sua emozione: “È successo tutto così in fretta, ma mi sto godendo ogni singolo minuto. È una sensazione pazzesca. Sono felicissimo di essere qui. È sicuramente uno dei momenti più importanti della mia carriera e della mia vita. Non me l’aspettavo. È sempre stato un obiettivo e un sogno per me entrare nella squadra maggiore, e ora si è realizzato. La nazionale maggiore è l’obiettivo principale, dove tutti vogliono arrivare. È una sensazione surreale. Ho ricevuto una chiamata dal CT ieri sera dopo la partita ed è stato lui a dirmelo. Prima ho ricevuto un messaggio, ho dovuto controllare due volte, mentre ero sul pullman della squadra, di ritorno dalla partita. Appena sono sceso dal bus, l’ho chiamato in macchina. Mi ha detto che gli faceva piacere avermi in squadra, che mi segue da un po’ di tempo, vede che sto facendo bene ed è contento che stia giocando tante partite”.
di Napoli Magazine
06/10/2025 - 23:08
Prima convocazione con la Nazionale dell’Inghilterra per Nico O’Reilly. Il centrocampista è stato chiamato per la prima volta per gli impegni di ottobre contro Galles e Lettonia. Il giocatore ha così parlato dal ritiro della sua emozione: “È successo tutto così in fretta, ma mi sto godendo ogni singolo minuto. È una sensazione pazzesca. Sono felicissimo di essere qui. È sicuramente uno dei momenti più importanti della mia carriera e della mia vita. Non me l’aspettavo. È sempre stato un obiettivo e un sogno per me entrare nella squadra maggiore, e ora si è realizzato. La nazionale maggiore è l’obiettivo principale, dove tutti vogliono arrivare. È una sensazione surreale. Ho ricevuto una chiamata dal CT ieri sera dopo la partita ed è stato lui a dirmelo. Prima ho ricevuto un messaggio, ho dovuto controllare due volte, mentre ero sul pullman della squadra, di ritorno dalla partita. Appena sono sceso dal bus, l’ho chiamato in macchina. Mi ha detto che gli faceva piacere avermi in squadra, che mi segue da un po’ di tempo, vede che sto facendo bene ed è contento che stia giocando tante partite”.