Nando Orsi, ex portiere della Lazio e commentatore Sky, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione Marte Sport Live su Radio Marte: "Nessuna squadra in queste due gare ha rubato l’occhio, il Napoli con Conte in sostanza non ha subito neanche un tiro in porta. Sappiamo che il Napoli è squadra pratica, fisica, che raggiunge spesso il risultato che vuole. Non vinci mai per caso, tuttavia, c’è un sempre un motivo, per esempio negli azzurri c’è un grande lavoro difensivo, poi tocca agli esterni offensivi, agli attaccanti e ai centrocampisti segnare e creare. Le squadre di Conte per vincere non mostrano spettacolo, del resto ci sono diversi modi per farlo. Lucca era stato preso per imparare da Lukaku, poi si è ritrovato titolare giocando due partite non eccezionali, non concludendo mai in porta ma votandosi al sacrificio. Ora, con Hojlund, Lucca tornerà a fare l’alternativa godendo anche di meno pressioni e crescerà sicuramente nel rendimento. Hojlund però non mi fa impazzire, avrei preso Vlahovic ma forse era anche l’unico attaccante acquistabile in questo finale di mercato. La scelta delle prime due giornate di schierare Meret tra i pali è coerente e giusta perché per me è lui il titolare e Milinkovic come alternativa”.
di Napoli Magazine
01/09/2025 - 16:13
Nando Orsi, ex portiere della Lazio e commentatore Sky, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione Marte Sport Live su Radio Marte: "Nessuna squadra in queste due gare ha rubato l’occhio, il Napoli con Conte in sostanza non ha subito neanche un tiro in porta. Sappiamo che il Napoli è squadra pratica, fisica, che raggiunge spesso il risultato che vuole. Non vinci mai per caso, tuttavia, c’è un sempre un motivo, per esempio negli azzurri c’è un grande lavoro difensivo, poi tocca agli esterni offensivi, agli attaccanti e ai centrocampisti segnare e creare. Le squadre di Conte per vincere non mostrano spettacolo, del resto ci sono diversi modi per farlo. Lucca era stato preso per imparare da Lukaku, poi si è ritrovato titolare giocando due partite non eccezionali, non concludendo mai in porta ma votandosi al sacrificio. Ora, con Hojlund, Lucca tornerà a fare l’alternativa godendo anche di meno pressioni e crescerà sicuramente nel rendimento. Hojlund però non mi fa impazzire, avrei preso Vlahovic ma forse era anche l’unico attaccante acquistabile in questo finale di mercato. La scelta delle prime due giornate di schierare Meret tra i pali è coerente e giusta perché per me è lui il titolare e Milinkovic come alternativa”.