Teatro pieno domenica sera per il concerto di Natale dedicato alla comunità ucraina della Campania, organizzato dall’associazione Dateci Le Ali APS, in collaborazione con Dmytro Khoma. La quinta edizione di “Incontro con l’Ucraina in Europa”, iniziativa di beneficenza dedicata alla costruzione di ponti culturali e umanitari tra Italia e comunità ucraina, quest’anno era dedicata alla Giornata Mondiale del Volontariato e al Giorno delle Forze Armate dell’Ucraina, rendendo omaggio al ruolo dei volontari, ai legami di solidarietà e alla resistenza civile in tempo di guerra.
“Purtroppo la guerra non si ferma – ha spiegato Maksym Kovalenko, console generale dell’Ucraina a Napoli -. La nostra comunità è molto forte ed è stata vicina al nostro popolo dal primo momento. Tanti napoletani e italiani aiutano le nostre raccolte fondi per mandare materiale al fronte, come l’ordine dei farmacisti con il presidente Vincenzo Santagada, che ringrazio e che ci ha dato una grande mano. Il supporto degli italiani è fondamentale per aiutare il nostro popolo”.
“Sono tantissime le attività che svolgiamo quotidianamente, con un focus sui più piccoli. Abbiamo iniziato un progetto con ragazzi dai 14 ai 20 anni in teatro per consentirgli di integrarsi ma anche per stimolare la comunicazione tra di loro. Il teatro è uno strumento fondamentale per sviluppare la loro parte migliore ma soprattutto per tirar fuori il vissuto. E con i bambini più piccoli portiamo avanti il progetto 'Crescere in musica', sostenuto dalla Fondazione Grimaldi, col quale diamo la possibilità di studiare la cultura ucraina, perché dimenticare la lingua significa dimenticare le proprie radici e facciamo di tutto per evitarlo”.
Sul palco, presentati da Karoline Ferrary, sono saliti artisti ucraini e italiani già noti nel panorama internazionale e della diaspora. A partire da Anastasiya Vasylyk, una designer ed etnologa ucraina, ideatrice del marchio Chycheri, che custodisce la tradizione nazionale del ricamo a mano creando connessioni tra le generazioni passate e la contemporaneità. Nel 2021 è stata eletta Designer of the Year in Ucraina e si è distinta anche in un concorso nell'ambito della Milano Fashion Week. Protagonisti il soprano lirico di fama internazionale Martina Bortolotti von Haderburg, la cantante lirica internazionale, voce d’oro dell’Ucraina, Nataliya Sheleptytska, la suonatrice di bandura, strumento tradizionale ucraino, Tetyana Tkachuk, il soprano Olena Chervinchuk, vincitrice della Corrida, il gruppo di giovani musicisti “Crescere in musica”, insieme con tanti altri.
Tantissime le aziende e le associazioni che hanno affiancato Dateci le Ali APS nell’organizzazione dell’evento, oltre alla già citata Fondazione Grimaldi, a partire da Ciro Poppella, che ha consegnato il ricavato dell’iniziativa “Un fiocco di neve per l’Ucraina”, a Gocce di carità, che ha donato oltre 90mila euro di farmaci da inviare al fronte e Adorno che ha messo a disposizione cento cuscini da ospedale; Ellesse ha consegnato una strumentazione da donare a un ospedale pediatrico, mentre Gruppo FB ha contribuito con dell’abbigliamento per bambini, il tutto con il supporto logistico di Temi della famiglia Tavassi. E poi ancora Ortopedia Meridionale di Salvio Zungri, al fianco dell’associazione fin dal primo momento, insieme con tante altre: Agenzia Genovese, ?Universo Humanitas, ?Arte Reale, ??Confimpresa Italia, Crasa, ?Ep Spa,? Mix Market, ?Ottica D’Abundo, ?Il Mondo ai Piccoli, i ristoranti ucraini Anastasia, Trembita, Baitaras e Kozak Village, ? l’istituto scolastico 36° Circolo Vanvitelli, Alma Mundi, ?Lions, ?Art Studio, ?Laboratory, ?Centro Soluzioni di Nataliya Trybushuk, Antonio Pirozzi di Banca Widiba, ?Confetti Maxtris, Gruppo Fox.
di Napoli Magazine
08/12/2025 - 16:43
Teatro pieno domenica sera per il concerto di Natale dedicato alla comunità ucraina della Campania, organizzato dall’associazione Dateci Le Ali APS, in collaborazione con Dmytro Khoma. La quinta edizione di “Incontro con l’Ucraina in Europa”, iniziativa di beneficenza dedicata alla costruzione di ponti culturali e umanitari tra Italia e comunità ucraina, quest’anno era dedicata alla Giornata Mondiale del Volontariato e al Giorno delle Forze Armate dell’Ucraina, rendendo omaggio al ruolo dei volontari, ai legami di solidarietà e alla resistenza civile in tempo di guerra.
“Purtroppo la guerra non si ferma – ha spiegato Maksym Kovalenko, console generale dell’Ucraina a Napoli -. La nostra comunità è molto forte ed è stata vicina al nostro popolo dal primo momento. Tanti napoletani e italiani aiutano le nostre raccolte fondi per mandare materiale al fronte, come l’ordine dei farmacisti con il presidente Vincenzo Santagada, che ringrazio e che ci ha dato una grande mano. Il supporto degli italiani è fondamentale per aiutare il nostro popolo”.
“Sono tantissime le attività che svolgiamo quotidianamente, con un focus sui più piccoli. Abbiamo iniziato un progetto con ragazzi dai 14 ai 20 anni in teatro per consentirgli di integrarsi ma anche per stimolare la comunicazione tra di loro. Il teatro è uno strumento fondamentale per sviluppare la loro parte migliore ma soprattutto per tirar fuori il vissuto. E con i bambini più piccoli portiamo avanti il progetto 'Crescere in musica', sostenuto dalla Fondazione Grimaldi, col quale diamo la possibilità di studiare la cultura ucraina, perché dimenticare la lingua significa dimenticare le proprie radici e facciamo di tutto per evitarlo”.
Sul palco, presentati da Karoline Ferrary, sono saliti artisti ucraini e italiani già noti nel panorama internazionale e della diaspora. A partire da Anastasiya Vasylyk, una designer ed etnologa ucraina, ideatrice del marchio Chycheri, che custodisce la tradizione nazionale del ricamo a mano creando connessioni tra le generazioni passate e la contemporaneità. Nel 2021 è stata eletta Designer of the Year in Ucraina e si è distinta anche in un concorso nell'ambito della Milano Fashion Week. Protagonisti il soprano lirico di fama internazionale Martina Bortolotti von Haderburg, la cantante lirica internazionale, voce d’oro dell’Ucraina, Nataliya Sheleptytska, la suonatrice di bandura, strumento tradizionale ucraino, Tetyana Tkachuk, il soprano Olena Chervinchuk, vincitrice della Corrida, il gruppo di giovani musicisti “Crescere in musica”, insieme con tanti altri.
Tantissime le aziende e le associazioni che hanno affiancato Dateci le Ali APS nell’organizzazione dell’evento, oltre alla già citata Fondazione Grimaldi, a partire da Ciro Poppella, che ha consegnato il ricavato dell’iniziativa “Un fiocco di neve per l’Ucraina”, a Gocce di carità, che ha donato oltre 90mila euro di farmaci da inviare al fronte e Adorno che ha messo a disposizione cento cuscini da ospedale; Ellesse ha consegnato una strumentazione da donare a un ospedale pediatrico, mentre Gruppo FB ha contribuito con dell’abbigliamento per bambini, il tutto con il supporto logistico di Temi della famiglia Tavassi. E poi ancora Ortopedia Meridionale di Salvio Zungri, al fianco dell’associazione fin dal primo momento, insieme con tante altre: Agenzia Genovese, ?Universo Humanitas, ?Arte Reale, ??Confimpresa Italia, Crasa, ?Ep Spa,? Mix Market, ?Ottica D’Abundo, ?Il Mondo ai Piccoli, i ristoranti ucraini Anastasia, Trembita, Baitaras e Kozak Village, ? l’istituto scolastico 36° Circolo Vanvitelli, Alma Mundi, ?Lions, ?Art Studio, ?Laboratory, ?Centro Soluzioni di Nataliya Trybushuk, Antonio Pirozzi di Banca Widiba, ?Confetti Maxtris, Gruppo Fox.