La Gazzetta dello Sport scrive di Lecce-Napoli: "Le vittorie sono come i soldi: non puzzano. Anche se sono sporche o magari non del tutto meritate come quella di Lecce che permette al Napoli di mantenere inalterato il capitale del primo posto e di passare una notte da solo in testa alla classifica. I tre punti del Via del Mare cambiano padrone tra l’undicesimo e il ventiquattresimo della ripresa, l’intervallo di tempo che va dal rigore parato da Milinkovic-Savic a Camarda e la capocciona di Frank Zambo Anguissa, sempre più leader. Poi non chiediamoci perché certe squadre sono là davanti e altre, dalla rosa comunque all’altezza, arrancano in cerca di colpevoli: sono giocatori come il camerunese a definire le stagioni".
di Napoli Magazine
29/10/2025 - 09:38
La Gazzetta dello Sport scrive di Lecce-Napoli: "Le vittorie sono come i soldi: non puzzano. Anche se sono sporche o magari non del tutto meritate come quella di Lecce che permette al Napoli di mantenere inalterato il capitale del primo posto e di passare una notte da solo in testa alla classifica. I tre punti del Via del Mare cambiano padrone tra l’undicesimo e il ventiquattresimo della ripresa, l’intervallo di tempo che va dal rigore parato da Milinkovic-Savic a Camarda e la capocciona di Frank Zambo Anguissa, sempre più leader. Poi non chiediamoci perché certe squadre sono là davanti e altre, dalla rosa comunque all’altezza, arrancano in cerca di colpevoli: sono giocatori come il camerunese a definire le stagioni".