NAPOLI - Cari amici di "Napoli Magazine", il bicchiere non è nè mezzo pieno, nè mezzo vuoto. Il Napoli è scarico perchè non si possono giocare tre partite a settimana da agosto fino a novembre, si sapeva che la squadra prima o poi si sarebbe schiantata. Questi ragazzi sono stanchi, non ho mai visto Campagnaro arrancare così, Maggio e Zuniga essere così poco incisivi, senza smalto, nè tantomeno ho mai visto Inler fare solo il minimo indispensabile. La coperta è corta ed è necessario non prefiggersi obiettivi, bensì giocare partita dopo partita e cercare di incassare quanti più punti possibile. Bisogna stringere i denti fino al match con il Villarreal, gara-bivio di questa stagione. Sabato sera il Napoli sarà di nuovo in campo, ospiterà al San Paolo il Lecce e Mazzarri sarà costretto ancora una volta ad attuare il turnover per far rifiatare alcuni azzurri in vista del match di martedì sera, al Madrigal. Bisogna sperare che Fernandez cresca in fretta, che Dzemaili sappia al più presto sbloccarsi rispetto alle difficoltà ambientali, giacché appena tocca palla il San Paolo cominica a mugugnare. E, ovviamente, Pandev che possa sempre avere quella stessa voglia di emergere dimostrata nel match contro la Juventus. Sono davvero felice che il macedone finalmente abbia zittito gli scettici che, qui a Napoli, criticano a vanvera e sulla base di pochi minuti di gara. Quando parliamo di Pandev, parliamo di un fuoriclasse. E' un grande campione e ha solo bisogno di ritrovare la forma completa per essere un altro titolarissimo di Mazzarri.
Raffaele Auriemma
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
NAPOLI - Cari amici di "Napoli Magazine", il bicchiere non è nè mezzo pieno, nè mezzo vuoto. Il Napoli è scarico perchè non si possono giocare tre partite a settimana da agosto fino a novembre, si sapeva che la squadra prima o poi si sarebbe schiantata. Questi ragazzi sono stanchi, non ho mai visto Campagnaro arrancare così, Maggio e Zuniga essere così poco incisivi, senza smalto, nè tantomeno ho mai visto Inler fare solo il minimo indispensabile. La coperta è corta ed è necessario non prefiggersi obiettivi, bensì giocare partita dopo partita e cercare di incassare quanti più punti possibile. Bisogna stringere i denti fino al match con il Villarreal, gara-bivio di questa stagione. Sabato sera il Napoli sarà di nuovo in campo, ospiterà al San Paolo il Lecce e Mazzarri sarà costretto ancora una volta ad attuare il turnover per far rifiatare alcuni azzurri in vista del match di martedì sera, al Madrigal. Bisogna sperare che Fernandez cresca in fretta, che Dzemaili sappia al più presto sbloccarsi rispetto alle difficoltà ambientali, giacché appena tocca palla il San Paolo cominica a mugugnare. E, ovviamente, Pandev che possa sempre avere quella stessa voglia di emergere dimostrata nel match contro la Juventus. Sono davvero felice che il macedone finalmente abbia zittito gli scettici che, qui a Napoli, criticano a vanvera e sulla base di pochi minuti di gara. Quando parliamo di Pandev, parliamo di un fuoriclasse. E' un grande campione e ha solo bisogno di ritrovare la forma completa per essere un altro titolarissimo di Mazzarri.
Raffaele Auriemma
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