GIUSSANO - Cari lettori di "Napoli Magazine", buon lunedì! Nel calcio e' fondamentale vincere, ecco perchè i tre punti conquistati dal Napoli contro il Novara rappresentano una boccata d'ossigeno dopo le tre sconfitte consecutive. In questo finale di stagione, a 5 giornate dal termine del campionato, puo' succedere ancora di tutto. Raggiungere il terzo posto significherebbe confermarsi ad alti livelli e dare continuita' al progetto azzurro, che merita un plauso per come si e' evoluto negli anni. E' passato un po' sotto silenzio il rinnovo di Marek Hamsik fino al 2016: non piu' tardi dell'estate scorsa, fu il Milan a provare l'affondo nei confronti dello slovacco. Confermare Hamsik, con Mazzarri che alla vigilia della sfida col Novara ha dichiarato che lo aiutera' a crescere nel prossimo anno, significa dare un importante segnale: il Napoli c'e' e vuole continuare ad affermarsi, senza vendere i gioielli. Non capisco, infatti, nemmeno il clamore che si sta creando attorno a Lavezzi e Cavani. Il primo ha il contratto in scadenza nel 2015, so che il Napoli e' intenzionato a rinnovarglielo, magari abolendo anche la clausola rescissoria (che, a mio avviso, visto il momento di crisi mondiale, nessuno e' disposto a pagare per una punta rapida e brava, ma che non arriva a 20 gol), e il secondo ha il contratto che gli scade nel 2016. Direte voi: nel calcio i contratti contano poco... Ed anche questo e' vero, ma la mia sensazione e' ben diversa da quello che pensano in tanti: credo che Cavani e Lavezzi vogliano restare al Napoli per tanti motivi. Il primo e' che hanno la garanzia del posto da titolare in competizioni importanti, il secondo e' l'affetto impareggiabile dei tifosi (a noi calciatori fa piacere essere abbracciati, non e' vero che ci da' fastidio) e il terzo e' la serieta' del club (che paga regolarmente gli stipendi ed ha un futuro chiaro e sempre piu' azzurro). Per cui, perche' preoccuparsi? Battendo Lecce e Roma, si possono riaprire orizzonti Champions prima della finale di Coppa Italia del 20 maggio. E allora? Carica Napoli! Nulla e' perduto! Buona vita a tutti!

Stefano Borgonovo

Napoli Magazine

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