NAPOLI - Il 31 Maggio del 2015, il Napoli affrontò al San Paolo la Lazio di Pioli. Si trattava dell'ultima gara di campionato che determinò chi delle due compagini ebbe accesso ai preliminari dell'attuale Champions League. La spuntò la Lazio per 4 reti a 2, ma il Napoli, nel corso di quella gara, ebbe il merito di recuperare un doppio svantaggio, grazie, neanche a dirlo, ad una doppietta di Higuain. Inoltre l'argentino ebbe anche la palla favorevole del match, dal dischetto, per andare addirittura in vantaggio. L'opportunità per il 3-2 fu fallita da Gonzalo, spedendo clamorosamente la palla in curva. Da quel momento in avanti, il Napoli cadde nello sconforto più totale per l'occasione persa ed Onazi e Klose blindarono, nei minuti finali, il successo ospite regalando ai capitolini i preliminari di Champions. 14 Maggio 2016, Napoli-Frosinone. Un anno dopo... il Pipita incredibilmente ha scritto la storia. Dallo sconforto del precedente campionato è passato all'esaltazione assoluta, riuscendo addirittura a segnare 36 reti su 35 incontri giocati. Ha battuto tutti i record scritti negli annali del nostro amato campionato italiano. È riuscito a superare "mostri" sacri del calcio come Nordahl ed Angelillo. Per ovvie ragioni di età, non ricordo le gesta di questi grandi campioni ma la loro storia, i loro numeri, raccontano la storia di questo sport. Durante e dopo la gara giocata sabato sera contro i ciociari, si è detto e scritto qualsiasi cosa sul formidabile campione GONZALO "PIPITA" HIGUAIN. Ero a cena a casa mia, con degli amici, ed ho goduto dello spettacolo offerto dalla squadra di Sarri e dal suo bomber. Non nascondo che dopo il terzo gol messo a segno dall' argentino, più di una lacrimuccia, in maniera inconsapevole ed incontrollabile, ha bagnato il mio viso. Chi non ha vissuto certe emozioni, chi non ha vissuto quello stadio, quella gente, difficilmente può comprendere. Mi sono emozionato perché mi è giunto forte quello che stava vivendo l'animo del campione Higuain e di ogni singolo atleta, tecnici e dirigenza compresi, presenti su quel prato verde difronte ad un San Paolo folle di gioia. Ho percepito la voglia, la determinazione, il sacrificio, la passione ed il desiderio di raggiungere il "sogno". L'obiettivo iniziale di questo Napoli forse era "la luna", ha toccato le stelle! Sicuramente la stella più bella che racconta di record impressionati in termini di gol messi a segno in una sola stagione, di vittorie ottenute in casa, di punti fatti e di tanto altro. Napoli, godi di questo momento nel segno del recordman Higuain e del suo condottiero Sarri, e festeggia come è giusto che sia. Senza pensare a quello che sarebbe potuto essere e non è stato. Per lo scrivente, considerato il punto di partenza, quest'annata calcistica ha dell'incredibile, è un capolavoro sportivo. Ad maiora. Con affetto e gratitudine.

Gaetano Fontana

Napoli Magazine

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