NAPOLI - Cari amici e lettori di "Napoli Magazine", si attende solo l'ufficialità di Lavezzi al PSG da Parigi o da Napoli per iniziare a mettere a segno i primi colpi per il futuro. Una cifra importante, vicina ai 30 milioni di euro, che portera' soldi freschi nelle casse di De Laurentiis, utili per scuotere il mercato. Sul fronte offensivo si valutano i nomi per ricoprire il ruolo di vice Cavani. Su tutti, ho registrato timidi consensi su Maxi Lopez: avercelo un Maxi pronto a subentrare anche ad un Pandev, non sarebbe male; si entrerebbe in quell'elite di squadre che possono dire la loro sia in Italia che in Europa. Passando al centrocampo torna di moda il nome di Felipe Melo. Già tempo fa avevo detto che c'era da parte del Napoli la tendenza a virare su calciatori che avevano avuto una stagione in chiaroscuro. Napoli è la piazza giusta per rilanciare il brasiliano che giocherebbe nel suo ruolo, ossia quello davanti alla difesa, dove il Napoli ha avuto delle carenze lo scorso anno. E' un giocatore al quale e' possibile ambire, anche perche' la valutazione non e' folle ed il calciatore non ha pretese di ingaggio insormontabili. Molti mi hanno chiesto delle possibilita' di vedere Edu Vargas come nuovo "Pocho" Lavezzi. Credo che il Napoli punti altrove. Secondo me il club azzurro vuole giocatori dalla vita privata tranquilla, guarda molto all’extra calcio. Vargas ha una vita notturna molto allegra, la sera non dorme, frequenta molte signorine. Il suo talento non si discute ma deve darsi una regolata. Il Napoli e' molto attento anche all'aspetto extracalcistico, per cui occhi e antenne dritte su Jovetic e Giuseppe Rossi, due nomi che farebbero, eccome, al caso del Napoli. Il Villarreal, retrocesso dalla Liga, oltre a Rossi (che grazie alle cure del dott. De Nicola potrebbe recuperare nel giro di pochi mesi) mette sul piatto anche gente come Borja Valero, Nilmar e Zapata. Tentar non nuoce.

Carlo Alvino

Napoli Magazine

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