NAPOLI - Vincere la Coppa Italia rappresenta per il Napoli un ottimo punto di partenza per il futuro: diciamola tutta, e' stata una gran goduria trionfare contro la Juventus di Conte, imbattuta fino a domenica scorsa. Un fiore all'occhiello che sara' possibile vantare per tutta l'estate fino a quando la stagione ripartira' ed allora l'eterna sfida sara' rinnovata sui campi di calcio. Con quale squadra? Con una rosa composta da uomini che hanno voglia di vincere. La nuova sfida si chiama Scudetto, con un occhio di riguardo all'Europa League, un buon viatico per tornare ad ascoltare la famosa musichetta nel tempo del San Paolo. Nella nostra citta' non siamo mai sazi, vogliamo vincere e per farlo servono elementi validi e talentuosi. Giovani o top players? La storia ci dice che con una formazione di soli giovani è difficile raggiungere traguardi importanti, mentre invece se c’è un'intelaiatura di campioni con qualche innesto giovane allora il discorso è diverso. Costruire una formazione di soli giovani significherebbe fare un passo indietro, i giovani sono il futuro del club ma vanno usati con il contagocce. Sento tante voci su Lavezzi, non ultima quella che vedrebbe un'offerta del Psg di 26 milioni di euro con un ingaggio da 4.5 milioni per l'attaccante. Il Napoli è fermo sulla sua decisione, non ha bisogno di fare cassa e la parola spetta a Lavezzi e ai suoi procuratori. Mi fanno totalmente ridere alcune proposte o presunte tali relative a Cavani: quando sento che Giovinco vale 40 milioni e che la Juve pensa di poter arrivare al "Matador" offrendo Matri e 15 milioni di euro mi viene veramente da sbellicarmi dalle risate. Ieri, oggi e domani segna sempre il "Matador" Cavani, in maglia azzurra e tra le fila del Napoli! A meno che non arrivi un folle pronto a sborsare tanti, ma tanti, milioni: anzi, direi dobloni!

Carlo Alvino



Napoli Magazine



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