NAPOLI - Carissimi lettori di "Napoli Magazine", inutile girarci intorno. Il punto fermo del Napoli si chiama Edinson Cavani, il nostro amato "Matador". Alcuni giornali non perdono tempo per inventarsi fantomatiche offerte della Juventus: a Torino devono farsene una ragione, Cavani è del Napoli e non si muove. Il Napoli deve essere orgoglioso che un suo calciatore, nel giro di due anni, sia entrato nel mirino dei più grandi club europei. Adesso, per mostrare i muscoli, il club azzurro deve adeguare il contratto di Cavani: cosi' facendo si taglierebbe la testa alla zebra. Capitolo fascia sinistra: credo che fin quando il Napoli non riuscira' a trovare un sostituto che sia più forte di Dossena fa bene a tenerselo stretto. L'esterno sinistro è un ruolo particolare, difficile da trovare. Qualche giorno fa, "Sport News" mi ha chiesto 3 nomi da suggerire al Napoli, ve li ripropongo... Per la difesa, dico Subotic. Il difensore della nazionale serba e del Borussia Dortmund è già nei desideri di molte grandi squadre e si sta affermando come uno dei migliori difensori emergenti nel panorama del calcio mondiale. A centrocampo dico Felipe Melo. L’ex mediano brasiliano della Juventus potrebbe essere una soluzione molto conveniente. In fondo, si sta parlando di un centrocampista che ha ancora 24 anni e di indubbio valore. La sua voglia di riscatto potrebbe farlo tornare ad essere un elemento imprescindibile. Sono pochi, Gargano, a parte, i centrocampisti azzurri in grado di fare entrambe le fasi: difendere e proporsi in avanti. Infine Stevan Jovetic per il dopo-Lavezzi. La Fiorentina ha fissato il suo prezzo intorno ai 25/30 milioni di euro, gli stessi che il Napoli incasserà dal PSG per la cessione del Pocho a titolo definitivo. Jovetic è giovane, duttile e dotato di una classe innata che può farlo diventare uno dei migliori al mondo. Per quanto riguarda l'Italia, mamma mia che Balotelli: presidente, portiamolo subito a Napoli!

Carlo Alvino



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